Io non sono un corpo, io sono libero
Attraverso il colore, l’arte di liberarsi da ciò che non siamo
La lezione 199 di Un Corso in Miracoli, con il suo potente insegnamento “Io non sono un corpo, io sono libero”, ci invita a un risveglio profondo: riconoscere che la nostra vera identità non è confinata alla materia, ma appartiene alla dimensione eterna dello Spirito. Questa verità fondamentale si riflette e si esprime in modo straordinario anche nel linguaggio universale del colore, che attraverso l’arte terapia diventa un canale per toccare e trasformare l’anima.
Nel dipinto che accompagna questa riflessione, una grande luce gialla centrale irradia con forza e purezza, simbolo dello Spirito che è luce e vita. La corona scura e circolare intorno sembra custodire e al contempo amplificare questa luce interiore, ricordandoci che anche l’ombra, la notte dell’anima, fa parte del processo necessario perché la luce risplenda in tutta la sua potenza.
Al centro, la figura umana in oro giallo si erge con le braccia alzate, quasi in un gesto di resa e di accoglienza verso la luce divina. Questa immagine parla della liberazione interiore, del distacco dalla percezione limitante del corpo come identità ultima, e dell’apertura alla nostra natura immortale.
L’arte terapia del colore diventa così un ponte per incarnare questa consapevolezza.
Quando il partecipante si immerge nel processo creativo, entra in contatto non solo con i pigmenti e la tela, ma con le forze eteriche che animano i colori: il giallo che penetra come luce dello Spirito, il blu che accoglie e protegge, il rosso che pulsa di vita e volontà. Questo dialogo tra colori e anima permette di sperimentare “dal dentro” la libertà di cui parla il Corso.
Il corpo, con le sue paure, i suoi limiti, le sue sofferenze, non è più il prigioniero dell’identità, ma il veicolo transitorio per la manifestazione dello Spirito libero.
L’arte terapia aiuta a riconoscere e sciogliere le illusioni del corpo separato, trasformando le emozioni bloccate in energia creativa che libera.
Come afferma il Corso: “La morte è un’illusione, perché tu sei eterno”.
Attraverso il colore e la forma, possiamo cogliere questa eternità che ci abita, oltre il visibile, oltre il tangibile.
In questo senso, l’incontro tra arte terapia e gli insegnamenti di Un Corso in Miracoli diventa un percorso di guarigione e di risveglio spirituale, in cui la creatività si fa via per la liberazione dell’anima e il ritorno alla verità.